giovedì 25 aprile 2013

SciaccART 2013 ai nastri di partenza

sciaccart2Prenderà il via domani a Sciacca “SciaccART 2013, festival dell’arte e della creatività”, un evento per la città ed il territorio promosso dalla Vertigo e da giovani di diverse associazioni. Il festival andrà in scena all’interno degli spazi del Complesso Monumentale “Badia Grande” dal 26 al 28 aprile.
Quattordici associazioni insieme per creare una sorta di speakers corner come quello di Hyde Park a Londra: uno sale su un palco e comincia a dire la sua, a esprimere se stesso con la voce, con la chitarra, con i gesti, con il disegno, con delle acroba­zie, in qualsiasi modo.
Tante le sezioni e gli appuntamenti proposti nelle tre giornate: dalle mostre e concorsi di fotografia alleestemporanee di pittura e di cartapesta, dagli incontri con gli autori ai concorsi letterari, dal teatroai reading, e poi esposizione di ceramiche, le acrobazie del parkour, animazione per bambini,planetario digitale, cinema e musica.
Una festa, un incontro, un dialogo, una scommessa guidati dalla direzione artistica di Daniele Cannizzaroe Sino Caracappa.
La Libertà sarà, in questa prima edizione, la cornice dell’intera manifestazione culturale, dedicata ai giovani della primavera araba che lottano per avere più democrazia nei loro paesi.
Primo appuntamento, quindi, domani alle 18.00 nel Cortile Orquidea della Badia Grande, per l’inaugurazione e per tutti gli eventi della prima giornata: l’ingresso agli spettacoli è gratuito.
Dal link seguente è possibile scaricare l’interno dell’opuscolo promozionale: http://www.nentisapia.it/wp-content/uploads/2013/04/Opuscolo-SciaccART.pdf

venerdì 19 aprile 2013

Festa della Legalità a Sciacca con l’antimafia siciliana, il programma

19 apr 2013 - La presenza di Rita Borsellino ha aperto oggi a Sciacca la festa della legalità dal titolo “Oggi parlo io”. A promuoverla l’Amministrazione comunale, con l’Assessore all’Istruzione e alle Politiche Giovanili Daniela Campione e il contributo, tra gli altri, della Consulta Giovanile, delle scuole, della società Vertigo, del Rotary club, di Sciacc’art e con la collaborazione di Clarissa Castrello. L’iniziativa è stata presentata questa mattina al Liceo classico “Fazello”.

Festa della Legalità a Sciacca con l’antimafia siciliana, il programmaLa manifestazione entra nel vivo la prossima settimana con tre giornate di confronti nel Multisala Badia Grande il 22, il 23 e il 24 aprile con il confronto tra i ragazzi, i magistrati, le fondazioni, le associazioni antimafia e i centri di promozione della legalità. Tre i temi principali: la convivenza civile, la mafia e le dipendenze. La tre giorni al Multisala Badia Grande sarà aperta lunedì 22 aprile dall’intervento del sindaco della città Fabrizio Di Paola. Ogni giornata vedrà la presentazione del lavori realizzati dagli studenti delle scuole saccensi.

Ecco il programma nel dettaglio. 

Lunedì, 22 aprile, con inizio alle ore 9, al Multisala Badia Grande il confronto verterà sul tema “Convivenza civile: Umani, troppo umani”. I ragazzi si confrontano con: Lucia Borsellino, assessore regionale alla Salute; Nelli Scilabra, assessore regionale alla Formazione; Nico Miraglia, Fondazione “Accursio Miraglia”; Elina Salomone, Sportello Antiviolenza del Comune di Sciacca; Giovanni Chinnici, Fondazione “Rocco Chinnici”; Salvatore Calleri e Massimo Caponnetto della Fondazione “Antonino Caponnetto”. Modera l’incontro Vittoria Russo. 

Martedì 23 aprile, con inizio alle ore 9, al Multisala Badia Grande, il confronto verterà sul tema “La mafia: Omini e mezzi omini”. I ragazzi si confrontano con: Andrea Genna, presidente del Tribunale di Sciacca; Vincenzo Pantaleo, procuratore della Repubblica di Sciacca; Salvatore Vella, sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento; Maria Falcone, Fondazione “Giovanni e Francesca Falcone”; Leonardo Guarnottaq, presidente del Tribunale di Termini Imerese; Alfredo Morvillo, procuratore della Repubblica di Termini Imerese; Umberto Di Maggio, Associazione Libera di Palermo; Salvatore Ciulla, Associazione Libera di Agrigento; Vito Lo Monaco, Centro Studi “Pio La Torre”; Giuseppe Palilla, Associazione “Amici del Giudice Rosario Livatino”. Modera l’incontro: Valentina Ciaccio. 

Mercoledì 24 aprile, con inizio alle ore 9, al Multisala Badia Grande, il confronto verterà sul tema “Le dipendenze: Liberi tutti”. I ragazzi si confrontano con: Sonia Alfano, eurodeputato; Alberto Quattrucci, Comunità di Sant’Egidio; Paolo Libassi, Sert di Sciacca; Francesca Scandaliato Noto, Lilt di Sciacca; Piera Montagna, Associazione “Al Anon” – Familiari degli Alcolisti Anonimi; Alessandro Greco, Associazione “Dico no alla droga” di Milano. Modera l’incontro Daniele Cannizzaro.

domenica 7 aprile 2013

SFF 2013, ENTRA NEL VIVO L'ANTEPRIMA DOCUMENTARI

Sarà La Rivoluzione del Filo di Paglia: i Frutti in Tempo di Crisi, ad aprire il secondo giorno dell’anteprima documentari dello Sciacca Film Fest, l'evento promosso dalla Vertigo s.r.l. e dall’associazione culturale “Il Cortile”, in corso all’interno del Complesso Monumentale della Badia Grande di Sciacca.
Il lavoro di Giorgia Sciabbica sarà proiettato alle 17,30. Alle 19,15 sarà invece proposto al pubblico La Voce di Rosa, di Nello Correale, documentario dedicato alla storia di Rosa Balistreri. L'ingresso ai due spettacoli è gratuito. Le proiezioni proseguiranno dopo la degustazione dei vini della Strada del Vino Terre Sicane. Alle 20,30 toccherà a Preghiera di Giovanni Volpe, mentre alle 22,30 sarà proposto Zero Dark Thirty, di Kathryn Bigelow, documentario sul decennio di caccia a Bin Laden. Ma non ci saranno soltanto i documentari.
Alle 18,30 sarà presentato Non solo la Mia Storia, dal Nostro Terzo Mondo di Ieri ad Oggi, libro di Paolo Ciancimino. Ieri, intanto, è stato il giorno di Pasquale Scimeca e Marcello Mazzamuto, a Sciacca per presentare Convitto Falcone. Numeroso il pubblico, composto in gran parte da giovani, che ha assistito al documentario, rivolto, come lo stesso Scimeca ha avuto modo di spiegare, «ai ragazzi che nel 1992 non erano ancora nati, nella speranza che le idee e l'esempio di Giovanni Falcone, di Paolo Borsellino e di tutti quelli che hanno sacrificato le loro vite nella lotta alla mafia, possano soffiare come il vento e svegliare le nostre coscienze».
Fonte: Corriere di Sciacca